Crostata classica di Iginio Massari: la ricetta per una frolla friabile perfetta. Così il calssico dolce è davvero perfetto.
La pasticceria italiana continua a celebrare l’arte di uno dei suoi massimi esponenti, Iginio Massari, maestro riconosciuto a livello internazionale e volto noto della televisione culinaria. Oggi proponiamo la versione aggiornata e dettagliata della sua ricetta per la crostata classica, un dolce intramontabile che unisce tradizione e tecnica, perfetto per chi desidera cimentarsi con un impasto friabile, profumato e versatile.
La ricetta della crostata classica secondo Iginio Massari
La crostata di pasta frolla è uno dei capisaldi della pasticceria italiana, e la versione del maestro Massari ne esalta al massimo la qualità e la semplicità. L’impasto, che può essere farcito con confettura o con creme, si distingue per la sua friabilità e per il profumo intenso, grazie all’aggiunta di miele d’acacia e aromi naturali come limone e vaniglia. Un segreto importante è la conservazione: se ben custodita, la frolla mantiene la sua consistenza croccante per diversi giorni, un risultato che solo un lavoro attento e una ricetta bilanciata possono garantire.
Ingredienti
– 200 g di burro
– 120 g di zucchero a velo
– 2 g di sale
– 330 g di farina 0
– 60 g di tuorlo
– 30 g di miele d’acacia
– scorza di limone e vaniglia per aromatizzare

Ingredienti e preparazione della crostata di Iginio Massari – laterrazzamongardino.it
Preparazione
- Il procedimento inizia con la lavorazione del burro a tocchetti insieme al miele e allo zucchero a velo, fino a ottenere una crema omogenea.
- Successivamente si scioglie il sale nei tuorli, che vengono amalgamati al composto di burro, seguito dall’aggiunta degli aromi.
- La farina, setacciata due volte per garantirne la leggerezza, viene incorporata rapidamente, evitando di lavorare troppo l’impasto per non sviluppare il glutine e mantenere la friabilità.
- Una volta avvolta nella pellicola, la frolla riposa in frigorifero per almeno due ore, dopodiché viene stesa a uno spessore di 4-5 millimetri e lasciata raffreddare ulteriormente prima di essere posizionata nello stampo. Per ottenere un equilibrio perfetto tra pasta e ripieno, il maestro consiglia di usare una quantità di confettura pari al 20% del peso della frolla impiegata, evitando così che l’umidità ammorbidisca la base nei giorni successivi.
- La cottura avviene in forno statico a 180°C per 20-25 minuti, fino a una doratura uniforme. Per una presentazione raffinata, Massari suggerisce di arricchire la crostata con un ciuffo di crema pasticcera e frutta fresca, rendendo il dolce ancora più goloso e scenografico.
Consigli per una crostata perfetta e suggerimenti per varianti golose
Oltre alla versione classica, la pasta frolla di Massari si presta a molteplici utilizzi: dalla preparazione di biscotti farciti a crostatine monoporzione, sempre con la garanzia di un risultato croccante e aromatico. Per chi desidera un dolce più rustico e casalingo, una variante molto apprezzata è la crostata alla marmellata con strisce decorative, preparata con pochi ingredienti ma di alta qualità, come burro fresco, zucchero, uova e scorza di limone.
Un altro accorgimento importante è la gestione della frolla: conservarla in frigorifero dopo la preparazione e prima della cottura aiuta a mantenere la forma e a evitare che si deformi durante la cottura. Al termine, è preferibile conservare la crostata a temperatura ambiente sotto una campana di vetro per preservarne la friabilità.
Per chi ama sperimentare, si possono aggiungere ciuffi di crema pasticcera o frutta fresca di stagione, oppure utilizzare creme diverse per farcire, mantenendo però sempre il giusto bilanciamento con la base per non compromettere la struttura.
Con questa ricetta e i consigli del maestro Massari, ogni appassionato può portare in tavola un dolce che racconta la storia della pasticceria italiana, fatto di qualità, tecnica e passione.

La crostata perfetta con la ricetta di Iginio Massari - laterrazzamongardino.it







